La maggiorana: sapore spiccatamente mediterraneo
Di Nicoletta A.Anche se originaria dell’Asia Centrale e dell’Africa del Nord, la pianta chiamata dai botanici Origanum majorana si è acclimatata alla perfezione nel bacino del Mediterraneo, diventando uno degli aromi più tipici per la preparazione di carni in umido e pesce, ma anche per torte di verdura, polpette, risotti verdi, patate in tegame ed è un ingrediente fondamentale di alcune specialità liguri come la torta pasqualina.
La maggiorana è ideale per essere coltivata sul balcone di casa: infatti si tratta di una pianta perenne, che raggiunge un’altezza massima di mezzo metro, ha delle foglioline ellittiche e fiori rosa riuniti in minuscole spighe: da essi si ottiene un olio essenziale molto prezioso per usi farmaceutici (ha proprietà sedative e antipiretiche) e anche in profumeria.
Di solito, la maggiorana si acquista fresca e si impiega nel giro di qualche giorno (va tenuta in frigorifero). Esiste anche la maggiorana essiccata, ma il suo aroma è molto blando. In questo senso, l’erba è molto diversa dal suo stretto parente, l’origano.
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