Ricetta: Varianti sul tema gulasch

Il gulasch è un tipico piatto mitteleuropeo, di origine ungherese ma molto diffuso anche in Austria, a Trieste e nei Balcani. Potrebbe essere definito genericamente come uno spezzatino di carne rossa condito con forti quantità di paprika; di solito accompagnato da patate al vapore o in purè – mentre per noi italiani va benissimo la polenta. Il goulasch non è un piatto molto calorico, ma può essere controindicato per chi ha problemi di gastrite o colite, vista l’estrema piccantezza.

La ricetta classica prevede di rosolare la carne (polpa di bue a cubi di circa 50 grammi ciascuno) in burro caldo con un battuto di cipolle. Si uniscono poi sale, paprika dolce, un mazzetto odoroso (timo, prezzemolo, maggiorana) e uno spicchio d’aglio. Dopo circa 15 minuti, quando la carne è dorata, si unisce qualche cucchiaio di farina e una buona quantità di brodo caldo. Infine si aggiunge la passata di pomodori e si lascia cuocere in forno per due ore e mezza.

Esistono molte varianti a questa ricetta: per esempio, si può sostituire la carne di bue con un misto di polpa di manzo, agnello e maiale.

Invece del pomodoro, si possono aggiungere panna o panna acida (evitando la farina).

Tra le erbe aromatiche si possono aggiungere il cumino in polvere o il rosmarino e l’alloro.

Invece del burro si può utilizzare lo strutto; oppure optare per metà olio e metà burro.

Insomma, vi abbiamo dato delle coordinate generiche, ora vi invitiamo a sperimentare finché non trovate i sapori del goulash che fanno per voi.