Cucinare la zucca: gli ortaggi autunnali
Di Silvia MargaroliL’estate ci regala ortaggi profumati e saporiti, con i quali si preparano insalate fresche, ma anche piatti ricchi e importanti, come ad esempio le melanzane alla parmigiana.
Con l’arrivo dell’autunno l’orto si arricchisce di verdure diverse, con le quali è ancora possibile preparare insalate e piatti freschi, ma che sono adatte soprattutto a zuppe multicolori, passati e crocchette delicate.
Un esempio è la zucca: le prime zucche sono pronte già in agosto, ma sono settembre e ottobre i mesi migliori per raccogliere questo ortaggio. Forse non tutti lo sanno, ma con la zucca si possono preparare anche gustosi dolci.
Come si cucina la zucca
La zucca si può cucinare in vari modi, si deve tagliare a pezzi, si pulisce della scorza dura e delle parti rovinate e si pone in casseruola a pezzetti, rosolandola con olio e poi con poco brodo: questa è la base per un’ottima zuppa alla zucca, a cui poi si aggiungeranno gli altri ingredienti. Per ottenere una polpa molto aromatica è invece consigliabile cuocere la zucca in forno, tagliata a pezzetti.
Quando è morbida al tatto, si raschia dalla scorza e la si utilizza come si crede: da aggiungere a una zuppa quasi pronta, a un risotto, o anche da utilizzare per l’impasto dei tortelli.
Un altro modo per cuocere la zucca è al vapore, in pezzi senza scorza; il risultato è più delicato rispetto alla cottura al forno. Non è invece consigliabile bollire la zucca in acqua; questo tipo di cottura può andare ad incidere sul sapore dell’ortaggio, rendendolo molto meno appetibile.
La zucca perfetta
Non è sempre facile trovare una zucca perfettamente saporita e dolce. Del resto anche dal fruttivendolo le zucche sono tutte belle, sode e compatte: per capire se il gusto è quello “giusto” è necessario cuocere la zucca e assaggiarla.
L’importante è che sia stata raccolta già matura, per verificare questo elemento si osserva il picciolo, dove il frutto era attaccato alla pianta. Se mostra delle parti secche e brune, allora la zucca è stata raccolta già matura. Inoltre deve essere bella soda, con un rumore sordo battendola con le nocche delle dita.
Facciamoci poi consigliare dal fruttivendolo o dal contadino, soprattutto perché non tutte le zucche sono adatte a qualsiasi genere di ricetta. La zucca mantovana è perfetta per preparare i classici tortelli, o per le zuppe, alle quali dà la giusta consistenza, perché ha una polpa saporita e molto compatta.
Quando maturano le zucche
Come abbiamo detto le prime zucche maturano già a fine agosto, la raccolta però si protrae anche in settembre e ottobre. Alcune varietà sono pronte solo con i primi freddi, tra fine ottobre e fine dicembre sono pronte da raccogliere.
Ce ne sono delle varietà che si mettono nell’orto a fine ottobre, per avere le zucche pronte da raccogliere in pieno inverno, fino a febbraio. Da ricordare il fatto che una zucca raccolta dal campo può rimanere in casa per mesi, senza andare incontro a marcescenza; con il passare del tempo però potrebbe perdere di gusto e di aroma.
La zucca: un’amica della nostra salute
Esistono zucche di tutte le dimensioni, le forme e i colori. Alcune sono vere opere d’arte. Ma la zucca non è solo bella a vedersi, è una preziosa alleata per la nostra salute. La proprietà principale della zucca risiede nell’altissimo contenuto di vitamina A, un importante antiossidante. Ma la zucca è anche nutritiva, rinfrescante, lassativa e diuretica, utile per chi soffre di astenia, infiammazioni urinarie, insufficienza renale, dispepsie e disturbi intestinali. E’ adatta per i bambini come per gli adulti e per gli anziani e di solito è molto gradita a tutti per il suo sapore dolciastro.
Come detto con la zucca si può cucinare un pasto intero. Il modo più semplice per gustarla è di tagliarla a fette abbastanza spesse e scottarla in forno al naturale, per poi condirla con una noce di burro e un po’ di sale.
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