Ricetta: Soupe à l’oignon
Di Nicoletta A.In gastronomia per certi versi i francesi hanno una marcia in più. Infatti, dire soupe à l’oignon è molto più fine che non dire “zuppa di cipolle“; ma di questo si tratta, un piatto francese famoso in tutto il mondo, servita nei bistrot parigini da tempi immemorabili. La gratinatura finale non è indispensabile: è anche possibile cospargere il piatto di gruyère grattugiato e servirla subito.
Originariamente considerata un piatto semplice, la soupe à l’oignon veniva preparata dai contadini francesi con pochi ingredienti economici. Nel tempo è diventata un simbolo della cucina francese e viene spesso servita in ristoranti tradizionali.
Sbucciare e affettare finemente 500 grammi di cipolle bianche, farle rosolare per qualche minuto in 80 grammi di burro. Cospargerle con 40 grammi di farina bianca, mescolando a lungo per stemperarla.
Aggiungere poco a poco 1 litro abbondante di brodo caldo. Mescolare e lasciare cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti. Aggiustare di sale.
Sistemare in quattro tegami di coccio o piccole pirofile individuali 4 fette di pane casereccio abbrustolite, suddividere la zuppa versandovela sopra, cospargerle con abbondante pepe macinato fresco, coprire la superficie con 100 grammi di gruyère tagliato a fettine sottili.
Passare in forno caldo a 180° C e lasciare gratinare finché la superficie non si presenta dorata. Servire subito.
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