Misti di spezie ed erbe aromatiche, per insaporire i piatti semplici
Di Nicoletta A.Siete a dieta e dovete limitare l’apporto di condimenti e sale? Oppure vi piacciono i sapori intensi e magari esotici? Mescolando con accuratezza odori e spezie può cambiare totalmente il gusto di una pietanza, con molti benefici per la salute e senza spendere capitali. In giro per il mondo si trovano infinite combinazioni di spezie, che possiamo imparare a conoscere e preparare, dosando gli ingredienti a piacere. Ecco qualche idea:
Fines herbes (erbe fini): dalla tradizione francese, è un trito di erbe aromatiche crude (prezzemolo, erba cipollina, cerfoglio e dragoncello) in parti uguali rigorosamente da tritare con la mezzaluna e non nel frullatore.Se cerfoglio e dragoncello non sono alla vostra portata, sostituiteli con basilico, mentuccia e qualche ago di rosmarino. Le erbe fini possono profumare delicatamente un risotto bianco o una omelette. Il momento della triturazione è da ritardare il più possibile per conservare intatte anche le sostanze più volatili.
Il meigma è un condimento tipicamente greco, ottimo per condire le insalate miste estive: lo preparate mescolando origano, timo, prezzemolo, pepe nero e paprica.
Ancora dalla Francia, ricordiamo le quatre-épices (quattro spezie): una miscela composta da cannella, chiodi di garofano, pepe e noce moscata. A volte alla cannella viene sostituito lo zenzero. Si usa per aromatizzare salumi, paté e arrosti di maiale.
Dal sud della Francia le erbe provenzali (in francese, herbes de Provence), una miscela di erbe aromatiche secche: timo, santoreggia, rosmarino, fiori di lavanda, maggiorana, origano, menta, alloro, basilico. Sono eccellenti per aromatizzare le grigliate di pesce e carne e gli stufati di verdure – di soliti mescolate con l’olio di cottura.
Dal subcontinente indiano prendiamo il garam masala, molto usato per il curry: si prepara con semi di cumino, semi di coriandolo, semi di cardamomo e granelli di pepe nero in pari quantità, a cui si aggiungono alcuni chiodi di garofano, una punta di cannella macinata, una grattugiata di noce moscata e una punta di curcuma in polvere.
Infine, le cosiddette cinque spezie cinesi, che si preparano mixando in un macinacaffè semi di anice, semi di finocchio, chiodi di garofano, cannella macinata e pepe nero in grani (tutto in uguale quantità).
E voi, avete altri misti di spezie da raccomandare? Lo spazio Commenti qui sotto è a vostra disposizione!
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