Come preparare la marmellata di arance
Di Nicoletta A.Con le meravigliose arance italiane che in questo periodo possiamo comprare a prezzi molto contenuti, perché non preparare una marmellata che con il suo sapore e il suo colore rallegrerà le nostre colazioni durante il resto dell’anno? L’aggiunta delle scorzette le conferirà un retrogusto amarognolo che risulta molto gradito ai più. Ecco come procedere:
Lavare 2 chilogrammi di arance sugose (le migliori sono le sanguigne), bucherellarne la superficie con una forchetta e metterle a bagno in una bacinella piena di acqua per 12 ore. Poi asciugare le arance e sbucciarle, conservando la buccia di 3 di esse. Con un coltellino raschiare la superficie delle arance eliminando tutta la pellicina bianca che le copre. Pesare le arance sbucciate, affettarle eliminando i semi e metterle in una pentola di acciaio inox, aggiungendo zucchero in quantità pari al loro peso. Portare tutto a ebollizione a fuoco medio e lasciare cuocere senza aggiungere acqua, rimestando spesso. Intanto, tagliare a filetti sottili la buccia delle 3 arance conservata e farla cuocere per 3-4 minuti in acqua bollente. Rimestare la marmellata per circa 30 minuti, fino a quando lo zucchero non comincia a filare, poi unire la scorza tagliare a filetti e lasciare cuocere per altri 2-3 minuti. Versare la marmellata caldissima nei vasi e chiuderli con i tappi ermetici. Coprirli con una coperta di lana e lasciarli raffreddare prima di riporli in luogo fresco e asciutto.
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Quando in una ricetta si usano le bucce delle arance è consigliato comprare quelle arance con le foglie attaccate perchè non hanno avuto trattamenti per la conservazione