Abbinare il giusto vino al cibo: 4 consigli per non sbagliare
Di Daniele GrattieriAbbinare il vino al cibo non è assolutamente semplice, soprattutto se non si è degli esperti del settore. Eppure è davvero importante trovare l’accostamento perfetto perché il sapore del vino influenza quello del cibo e viceversa, dunque bisogna prestare attenzione a questo aspetto. Non ti preoccupare però: non occorre essere un sommelier per riuscire a trovare l’abbinamento giusto e se seguirai le nostre semplici regole sarai almeno sicuro di non sbagliare.
La maggior parte dei vini che troverai citati in questa guida sono trentini, della cantina Endrizzi. Si tratta di una delle migliori della regione, un punto di riferimento sul quale puoi contare senza rischiare di sbagliare perché qualsiasi etichetta è di ottima qualità. Se dunque non vuoi commettere errori, puoi acquistare sul sito di Endrizzi vini trentini di prima scelta da abbinare al tuo menù per fare un figurone. Veniamo adesso ai 4 consigli per non sbagliare.
#1 Per l’aperitivo: uno spumante secco
Per l’aperitivo, uno spumante è perfetto in abbinamento a pietanze delicate come il pesce, ma anche a base di verdure. Deve assolutamente essere preferito al classico prosecco, che non sempre viene apprezzato da tutti i commensali. Chi infatti ha l’abitudine di bere spumante percepisce immediatamente la differenza in bocca, perché è più strutturato e corposo. Inutile dire che i migliori spumanti italiani sono quelli trentini e in particolare i Trento DOC, che hanno ottenuto numerosissimi premi anche a livello internazionale. Con queste bollicine è davvero difficile sbagliare, perché si possono abbinare a qualsiasi pietanza proposta come aperitivo.
#2 Per i piatti a base di carne: un rosso corposo e morbido
Per quanto riguarda i piatti a base di carni rosse o bianche, un rosso corposo come lo straordinario Masetto Nero di Endrizzi a base di Teroldego Rotaliano, Merlot e Cabernet Sauvignon è perfetto. Ha infatti una grande intensità di profumo ma è al tempo stesso morbido in bocca dunque non rischia di sovrastare nemmeno i sapori un po’ più delicati come quelli della carne di coniglio per esempio. Perfetto inoltre in abbinamento a maiale, manzo e selvaggina.
#3 Per il sushi ed i piatti orientali: un Gewürztraminer
In abbinamento al sushi o a pietanza tipiche della tradizione orientale, il Gewürztraminer è il bianco perfetto. Con il suo profumo intenso e fruttato, questo è un vino spesso difficile da abbinare al cibo e rischia di stonare se non si prestano le dovute attenzioni. Con il sushi o i piatti orientali però è proprio perfetto e ti permetterà di fare un figurone con i tuoi ospiti.
#4 Piatti grassi? Lo spumante è ancora il migliore
Se hai intenzione di preparare dei piatti grassi, è importante scegliere un vino che sia in grado di pulire la bocca ed eliminare la sensazione di unto che si rischia di avvertire dopo aver gustato la pietanza. Ecco che torna dunque lo spumante, che con le sue bollicine e la sua acidità è in grado di sgrassare e di ripulire la bocca per il prossimo assaggio. Naturalmente, anche in questo caso il consiglio è quello di optare per un Trento DOC: l’eccellenza italiana.
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