Benefici della dieta vegetariana
Di Daniele GrattieriUn tempo sarebbe apparso quasi folle, eppure qualcosa sembra smuoversi anche nel nostro paese: sempre più gente rinuncia ai piaceri di carne e pesce per adottare uno stile di vita vegetariano. Certo, non siamo ancora arrivati a una percentuale paragonabile a quella presente nei paesi nordici – in cui il vegetarianismo è incredibilmente comune – ma vi basterà tendere l’orecchio al ristorante o nei bar per scoprire quanti vegetariani vi siano attorno a voi.
Scegliere di dire addio alle carni animali implica profondi cambiamenti nella nostra vita di tutti giorni e costituisce un impegno costante affatto semplice da portare a termine. Per essere certi di non trasgredire alla regola auto-imposta non basta, difatti, solamente evitare di comprare alcuni generi alimentari al supermercato, ma piuttosto prestare un’attenzione continua, proprio come se si stesse camminando sulle uova. A entrare in gioco non è, quindi, solo la scelta personale, ma anche i sentimenti e le aspettative di chi ci è attorno, oltre che la cultura italiana in merito alla ristorazione e ai generi alimentari offerti.
Rispetto alla situazione in paesi come Germania e Svezia – dove persino McDonald’s riserva ai propri clienti i suoi “Veggie Bruger” (panini senza carne) – non sempre i nostri bar offrono, per un pranzo fuori o uno spuntino improvvisato, un’alternativa valida al caro tramezzino prosciutto e formaggio e, quando invece è prevista, bisogna essere svelti, onde evitare che le poche possibilità a disposizione si esauriscano. Fateci caso: quante volte vi è capitato di chiedere due tramezzini con sole verdure e sentirvi rispondere che, purtroppo, ne era rimasto solo uno?
A salvarci – come sempre accade! – sono indiscutibilmente i pasti completi rappresentati da pasta e riso: che sia una buona “cacio e pepe” oppure un risotto con le verdure di stagione, trovare primi piatti che non prevedano l’utilizzo di carne non è una missione così impossibile; ma se siete al ristorante e volete orientarvi su un secondo piatto attenzione, perché mucche, maialini e pollame sono i signori incontrastati di quella pagina del menu.
Quali sono i benefici di una dieta vegetariana?
Ci sono diversi benefici associati a una dieta vegetariana, che può includere:
- Migliore salute cardiaca: Le diete vegetariane sono spesso associate a un minor rischio di malattie cardiache, poiché tendono ad essere più ricche di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti, e possono essere più basse in grassi saturi e colesterolo.
- Controllo del peso: Le persone che seguono una dieta vegetariana tendono ad avere un indice di massa corporea (BMI) più basso rispetto a coloro che consumano carne regolarmente, il che può contribuire a un migliore controllo del peso e a una riduzione del rischio di obesità.
- Migliore salute digestiva: Le diete vegetariane sono generalmente ricche di fibre provenienti da frutta, verdura, legumi, e cereali integrali, che possono favorire la salute del sistema digestivo e prevenire problemi come la stitichezza e le malattie intestinali.
- Ridotto rischio di alcune malattie: Alcune ricerche suggeriscono che una dieta vegetariana può ridurre il rischio di sviluppare determinate condizioni mediche, come il diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro (come il cancro al colon) e la pressione alta.
- Migliore salute della pelle: Una dieta vegetariana ricca di frutta, verdura e altri alimenti nutrienti può favorire una pelle più sana, grazie alla presenza di antiossidanti e vitamine che proteggono dalle infiammazioni e dai danni cellulari.
- Sostenibilità ambientale: Ridurre il consumo di carne può contribuire a ridurre l’impatto ambientale associato all’allevamento intensivo, tra cui l’emissione di gas serra, il consumo di acqua e la deforestazione.
- Etica degli animali: Molte persone scelgono una dieta vegetariana per motivi etici, per evitare il contributo al danneggiamento degli animali e per promuovere il benessere animale.
È importante notare che per ottenere tutti i nutrienti necessari da una dieta vegetariana, è importante pianificare i pasti in modo equilibrato e includere una varietà di alimenti ricchi di proteine, ferro, calcio, vitamina B12 e altri nutrienti essenziali. In alcuni casi, potrebbe essere necessario integrare la dieta con vitamine o minerali specifici. Consultare sempre un professionista della salute o un dietologo può essere utile per garantire che si stiano soddisfacendo tutte le esigenze nutrizionali.
E voi cosa ne pensate, rinuncereste o avete già rinunciato alla carne?
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