Come preparare i bagel, i tipici panini americani a forma di ciambella
Di Nicoletta A.Chiunque sia stato negli Stati Uniti li ha sicuramente visti e assaggiati. Attenzione, non stiamo parlando dei donuts, che sono una sorta di krapfen a ciambella, ma dei bagels, panini leggermente dolci, ma ottimi anche per accompagnare ingredienti salati – ad esempio salmone affumicato con formaggio spalmabile e fettine di cipolla. Ecco qui una ricetta in cui le dosi sono “all’italiana” e non con i pur comodissimi dosatori che utilizzano gli anglosassoni.
Mescolare 250 millilitri di latte, 60 millilitri di burro fuso, 15 grammi di zucchero e 2 cucchiaini di sale in una piccola casseruola e mettete sulla fiamma finché lo zucchero non si scioglie. Unire 1 cucchiaio di lievito per composti salati e lasciare riposare il composto per 10 minuti. Intanto, in una ciotola mettere 1 uovo, 1 chilogrammo di farina setacciata e il composto a base di latte; mescolare bene. Lavorate l’impasto per una decina di minuti, aggiungendo altra farina se necessario. Trasferire tutto in una grossa ciotola dalle pareti unte di burro e lasciarlo lievitare per circa un’ora (il volume dovrebbe raddoppia). Suddividere poi l’impasto in 18 parti, farne delle palline e poi dei cilindretti lunghi circa 18 centimetri, con le estremità appuntite. Formare una ciambella, bagnando con un goccio di acqua le estremità in modo che la pasta aderisca. Lasciare riposare i bagel coperti da un canovaccio su una superficie coperta di farina. Portare a ebollizione abbondante acqua in una pentola e tuffarvi le ciambelle, che dopo un po’ torneranno a galla (cuocerne solo una o due alla volta). Sempre rimestando, lasciare bollire le ciambelle per 3 minuti, poi scolarle con una schiumarola e appoggiarle su una teglia unta con burro. Mettere in forno già caldo a 200 °C per 20-25 minuti. Appena tolte dal forno, spruzzare la superficie dei bagel con poca acqua e lasciarli raffreddare.
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