Consigli per risparmiare in cucina
Di Nicoletta A.In tempi di crisi economica, come quelli che stiamo attraversando, chi è informato e conosce qualche trucco è in grado di acquistare in modo intelligente risparmiando denaro senza rinunciare al gusto né alla salute. Ecco alcuni semplici consigli che faranno una bella differenza per il nostro portafoglio:
* Carne: Invece dei cosiddetti “tagli posteriori” (filetto, coscia ecc.) a cui solitamente si limita il nostro consumo di carne, aumentare il consumo dei “tagli anteriori” (il macellaio saprà consigliarvi), che costano in media un quarto rispetto agli altri e sono anche più saporiti. Qualche esempio? Ossobuco, muscolo, taglio reale. Anche le “terze scelte” o “quinto quarto” (musetto, coda, guance, zampe) e le frattaglie sono una valida alternativa alla classica fettina. A favore della bontà di queste carni, depone il fatto che in molti paesi del mondo sono proprio questi i tagli più pregiati e costosi in macelleria. Qualcuno dice, scherzando, che i macellai nostrani li hanno declassati in modo da mangiarseli loro!
* Verdura e frutta: Non solo per motivi per motivi finanziari, ma anche per ragioni ecologiche e sanitarie è importante rispettare la stagionalità. Questo significa: d’inverno no a fragole, melanzane e pomodori (cari e privi di gusto) e sì a cavoli, finocchi e arance. E viceversa d’estate. La verdura acquistata nella stagione giusta conterrà meno acqua e alla fine renderà molto di più di quella coltivata in serra. Inoltre è importante imparare a non sprecare nulla: per esempio, non buttare via le foglie più coriacee e scure delle insalate, si possono utilizzare per le minestre di verdura, come pure le foglie delle carote e dei rapanelli. Preferire poi frutta e verdura di pezzatura piccola, di solito meno costosa e pure più saporita.
* Pesce: preferire il pesce azzurro ai più costosi salmone, spada (tra l’altro un pesce in estinzione), orata e spigola. Per uno strano fenomeno del mercato, i pesci più costosi continuano a essere i più richiesti, anche se non sono i migliori né dal punto di vista del sapore, né delle loro proprietà nutritive. Forse, in tempi di crisi economica, il pesce azzurro è destinato a essere rivalutato e, grazie al cielo, ci farà anche vivere meglio.
* Ottime ed economiche proteine alternative a carne e pesce sono offerte da uova e legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli e soia).
Infine, imparare l’arte del riciclo degli avanzi, per esempio seguendo i consigli televisivi di Fabio Picchi oppure seguendo le ricette di siti come Gratis.it.
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