Due ricette diverse per preparare i malfatti alla ricotta
Di Nicoletta A.L’ingrediente di base in entrambe queste ricette è la ricotta, ma cambiano le verdure a cui l’abbineremo per preparare i malfatti, ovvero degli gnocchi di grandi dimensioni e dalla forma irregolare. Scegliete la ricetta che più vi ispira e poi mettetevi al lavoro!
Malfatti con fiori di zucca e zucchine
Passare al setaccio 500 grammi di ricotta, raccoglierla in una ciotola e amalgamarla con 20 grammi di farina bianca, 1 uovo, sale, pepe, 30 grammi di parmigiano grattugiato e 30 grammi di fiori di zucca mondati e tagliati a striscioline. Con questo composto preparare dei malfatti, poi portare a bollire abbondante acqua salata e lessarvi gli gnocchi per 12 minuti calcolati da quando risale il bollore. Intanto affettare sottilmente 120 grammi di zucchine, scaldare in una padella 3 cucchiai di olio d’oliva e farle appassire tenendo il fuoco alto. Aggiustare di sale e di pepe e poi suddividere il condimento nei piatti: sopra le zucchine sistemare i malfatti e condire con burro fuso aromatizzato con foglie di salvia e spolverare con parmigiano grattugiato.
Malfatti con gli spinaci su letto di carote
Mondare e lessare con qualche cucchiaio di acqua 400 grammi di spinaci, poi lasciarli raffreddare e strizzarli bene (dovreste ottenerne almeno 200 grammi). Affettare 400 grammi di carote e cuocerle in pochissima acqua finché non sono ben morbide, poi frullarle con il liquido di cottura, aggiungere sale e una noce di burro. Tritare gli spinaci al coltello e metterli in una ciotola insieme a 500 grammi di ricotta passata al setaccio, 120 grammi di farina bianca, 2 uova, sale e un po’ di noce moscata. Impastare con cura, formare delle quenelle e cuocerle in abbondante acqua salata, raccogliendole con la schiumarola quando affiorano. Nei singoli piatti disporre la purea di carote a specchio e sopra di essa i malfatti, condire con burro fuso e parmigiano grattugiato.
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