Fare il pop corn in casa senza grassi aggiunti

Pop corn, il mais che scoppia: è proprio questo il nome di una delle tante varietà di mais i cui chicchi hanno la particolarità di “esplodere” se portati ad alta temperatura. Non tutte le cultivar di granoturco scoppiano: ce ne sono che sono adatte per essere arrostite, ridotte in farina per fare la polenta, i dolci ecc.

Il mais adatto per il popcorn ha un guscio esterno (pericarpo) molto duro, dalla consistenza quasi vetrosa; al suo interno contiene molto amido, alcune proteine e una certa quantità di acqua. Riscaldando i chicchi, l’acqua interna si trasforma in vapore e pian piano ammorbidisce l’amido e le proteine, ma per qualche tempo il pericarpo impedisce l’uscita del vapore, come se fosse una piccolissima pentola a pressione. La temperatura interna al chicco può arrivare a 180° C con una pressione altissima, circa 9 atmosfere. A quel punto la buccia esplode, rilasciando all’esterno il fluido bianco che solidifica subito perché l’acqua presente evapora immediatamente, lasciando una bella montagna di pop corn. Aggiungendo un po’ di sale (e, se ve lo potete permettere, un po’ di burro fuso) è così possibile gustare il pop corn caldo, ideale accompagnamento davanti al teleschermo.

Non tutti i chicchi però scoppiano. Se la loro percentuale è molto alta, potrebbe trattarsi di mais di una qualità non ottima oppure semplicemente di chicchi un po’ vecchi e disidratati. Esiste però un rimedio per recuperarli: è sufficiente mettere i chicchi in questione in un contenitore con coperchio, aggiungendo 1 cucchiaio di acqua ogni 250 grammi di mais, lasciandolo riposare per due giorni, scuotendolo ogni 12 ore. Poi bisogna asciugare bene i chicchi e provare a farli esplodere.

Lo strumento ideale per fare i popcorn in casa è un soffiatore di aria calda (in inglese, popper) come Pop corn party, un utensile elettrico che serve per fare scoppiare il pop corn senza usare grassi, solo sfruttando l’aria calda. E’ molto semplice da usare: bisogna solo caricare una quantità opportuna di mais, mettere in funzione la macchina e attendere che il pop corn esca dal bocchettone. Oppure una colorata casseruola per popcorn in cui bisogna però aggiungere un filo d’olio e fare in modo di lasciare uscire il vapore acqueo alzando leggermente il coperchio non appena i chicchi cominciano a scoppiare (in questo modo non diventeranno gommosi). In entrambi i casi la spesa è veramente minima e sarà presto ammortizzata.

C’è anche chi prepara i pop corn nel forno a microonde, mettendo i chicchi sul piatto girevole in un sacchetto di carta chiuso, accendendo il forno alla massima potenza e aspettando a spegnere fino al momento in cui il numero degli scoppi diminuisce drasticamente. A nostro avviso però questo metodo è poco raccomandabile ed è difficile dosare bene il mais: meglio acquistare le apposite buste già predisposte con la giusta quantità di popcorn e osservare alla lettera le istruzioni.

Continuate a seguirci: presto vi insegneremo come usare il popcorn per preparare delle sorprendenti merende dolci e squisiti dessert!