I tappi (per vino) che respirano

In passato abbiamo già parlato di tappi per il vino in vetro. Sul mercato non si trovano soltanto quelli di sughero, a vite, di silicone o in vetro. Da un po’ di tempo c’è infatti un’importante novità: ‘il-tappo-che-respira’ dell’azienda padovana Korked.

Come sapete, il processo di affinamento del vino non è completo finché la bottiglia non viene aperta e il vino nuovamente ossigenato. Solo in quel momento la preziosa bevanda dà il meglio di sé, rivela i suoi profumi e il suo gusto migliore. Ma anche in bottiglia proseguono una serie di reazioni di affinamento che portano il vino alla completa maturità sensoriale.

Il tappo Korked ha una speciale chiusura forata con una membrana permeabile all’ossigeno. Questo tappo consente una vera micro-ossigenazione controllata, che aggiunge valore alla qualità dei vini, senza nulla togliere al vino stesso o alla tradizione.

Esistono due tipi di tappo: il Pro (una chiusura universale studiata per tutti i vini fermi e in particolare per quelli che ricevono beneficio da un periodo più o meno prolungato di affinamento in bottiglia) e il Blue (una chiusura per vini fermi ma anche leggermente mossi e frizzanti, a bassissima permeabilità all’ossigeno, che assicura il più alto livello di protezione dei vini, indipendentemente dalla struttura e dal corpo che possiedono). Solo la versione Pro ha la tecnica della micro-ossigenazione controllata in bottiglia.

La chiusura Korked riproduce fedelmente il comportamento di un ottimo tappo in sughero con controllo dell’ossigenazione. Il classico tappo di sughero invece ha ossigenazioni casuali, non controllabili e inoltre può lasciare odori al vino.

Per il momento sul mercato non si vede ancora molto questo tipo di chiusura, e sorprendentemente si trova nei vini di costo medio. Mentre continuiamo a stappare bottiglie con vari tipi tappi, attendiamo il verdetto dei produttori di grandi vini!

Michelle