Il vino: qual è la giusta temperatura di servizio?
Di Nicoletta A.Ci vorrebbe un volume apposito per spiegare tutti i dettagli e le esigenze di ogni singola qualità di vino su un argomento così importante per gli estimatori, ma speriamo che vi accontenterete di qualche linea guida generale circa la temperatura adeguata a cui va servito il vino per esaltarne tutte le qualità.
Partiamo col dire che un vino eccessivamente caldo o eccessivamente freddo è impossibile da giudicare e da apprezzare: infatti, se la temperatura è troppo alta, aumenta la sensazione dolce e si accentua l’enfasi sull’alcol, mentre una temperatura bassa mette troppo in rilievo il gusto amaro. In entrambi i casi la percezione dei profumi viene di molto diminuita.
Tenete presente che quando, come indicazione, si parla di ‘temperatura ambiente’ per il vino, si tratta della temperatura della cantina, quindi, si intende al massimo 17-18° C. I 20°-22° gradi tipici di una cucina in cui probabilmente si stanno usando fornelli e forni sono decisamente troppi.
Come regola indicativa per la temperatura di servizio possiamo usare questo schema:
* vini rossi invecchiati: 16-18° C
* vini rosati e novelli: 9-10° C
* vini rossi strutturati: 15-17° C
* vini bianchi liquorosi: 7-9° C
* vini bianchi secchi: 8-10° C
* spumanti: 8-10° C
* vini bianchi maturi: 10-12° C
Per misurare la temperatura, potrebbe fare comodo un termometro dotato di una sonda in acciaio inossidabile che si inserisce direttamente nel collo della bottiglia piena. Se la temperatura non è ancora quella voluta, il termometro funge temporaneamente da tappo ermetico.
E come fare per raffreddare un vino senza dover aspettare troppo tempo? L’ideale è un secchiello con acqua e ghiaccio, con il quale bastano una decina di minuti. Oppure – molto più comodo! – si può utilizzare un raffredda-bottiglie, da tenere sempre in freezer. Il gel contenuto al suo interno porterà la bottiglia alla giusta temperatura in fretta e senza bagnarla.
Infine, per il vostro salotto, consigliamo pure un minifrigo riservato al vino, come quello che vedete nella foto: è l’ideale per conservare a temperatura perennemente controllata e nella posizione migliore delle bottiglie di vino pregiato. Una soluzione decisamente più comoda e pulita di un ripiano della cantina e, a differenza di un frigorifero, totalmente esente da vibrazioni che potrebbero nuocere al nostro prezioso nettare. Non sia mai, sarebbe un sacrilegio!
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