La frutta secca e le sue proprietà
Di Daniele GrattieriI più pensano che la frutta secca sia un qualcosa di deleterio per la dieta a causa dell’apporto calorico.
Come prima cosa, andrebbe fatta una precisazione. La frutta secca è quella che è stata fatta essiccare, mentre quella oleosa racchiude frutti come noci, mandorle, pinoli, ecc.
La quantità giusta di frutta secca da consumare per non avere squilibri alimentari varia dai 15 ai 30 grammi in base al tipo di frutta (ne avevamo già parlato qui).
Ma vediamo nel dettaglio i nutrienti benefici per il nostro organismo contenuti nella frutta secca.
Le proprietà della frutta secca
Visitando madiventura.it si può scegliere una delle tante combinazioni di frutta secca e frutta oleosa che risultano avere diversi benefici per il nostro organismo. Vediamo allora nel dettaglio le proprietà di qualche frutto.
Le Noci
Le noci apportano Omega 3 e aiutano quindi a proteggere contro malattie cardiache ed infiammatorie. Contengono inoltre acido ellagico, un potente antiossidante, melatonina per favorire il riposo notturno, sali minerali come calcio, potassio, magnesio e vitamine.
Le Arachidi
Questi frutti contengono proteine vegetali e forniscono anche sali minerali, vitamine, grassi buoni, fibre e polifenoli (antiossidanti). C’è da sapere però che queste proprietà iniziano a venire meno quando si assumono arachidi salate in quanto aumenta il rischio di ipertensione.
Le Mandorle
Le mandorle contengono proteine e grassi monoinsaturi, stabilizzano gli zuccheri nel sangue, evitando così i picchi glicemici. Sono inoltre ricche di antiossidanti, calcio, fosforo e magnesio.
Lo Zenzero
Questa radice è utilizzata per stimolare la digestione e per sciogliere i grassi. È inoltre stato dimostrato che l’assunzione di zenzero aiuta a combattere l’ernia iatale e riduce nausea e vomito.
Molto utile anche per combattere i tipici sintomi influenzali come il raffreddore ed il mal di gola grazie alla sua azione analgesica, antinfiammatoria e stimolante del sistema immunitario.
Lo zenzero inibisce la produzione di citochine, delle molecole che causano dolore ed infiammazione rivelandosi un toccasana per chi soffre di artrite o di dolori mestruali.
Le Fragole
Tralasciando il bassissimo potere calorico delle fragole, c’è da sapere che esse contengono numerose vitamine e sali minerali come vitamina C, ferro, potassio, calcio, magnesio e fosforo.
Le fragole sono quindi indicate per prevenire malattie da raffreddamento e ritenzione idrica. Grazie poi alle fibre, sono un buon lassativo naturale, mentre l’acido salicilico contrasta gli effetti della gotta e mantiene a livelli ottimali fluidità e pressione del sangue.
Come molti altri frutti a polpa rossa, le fragole contengono antiossidanti ed acido ellagico, utile come antitumorale. Ed infine contengono xilitolo, sostanza dolce ma che previene la formazione della placca dentale.
La Papaya
Questo frutto esotico contiene vitamine A, E, e C, oltre che potassio, magnesio, zinco, fibre, flavonoidi e ferro. Tutte queste sostanze servono a rafforzare il sistema immunitario, a combattere i radicali liberi e a fornire energia per svolgere le attività quotidiane.
La sua polpa gialla contiene papaina, un enzima efficace in caso di problemi digestivi ed in grado di riequilibrare l’equilibrio acido-base del nostro corpo.
Il Cocco Questo frutto è ricco di potassio, zinco, ferro, fosforo, rame e magnesio. Tra le vitamine possiamo trovare quelle del gruppo B, la E, la C, la K e la J. È inoltre ricco di amminoacidi, zuccheri e fibre. La sua composizione lo rende utile per risolvere i problemi di meteorismo e per depurare l’organismo.
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