La zucchina: un ortaggio versatile e rinfrescante

Non si direbbe, ma la pianta che produce le zucchine (anche dette zucchini in alcune parti d’Italia) appartiene alla stessa famiglia dei meloni, dei cetrioli e delle zucche gialle, è cioè una cucurbitacea. Esistono molte varietà di zucchine con una buccia il cui colore è di un verde più o meno scuro, a volte striata di giallo. Solitamente le zucchine verdi provengono dal nord Italia, quelle chiare dal centro, e quelle lunghe sono siciliane.
La stessa pianta che produce le zucchine sviluppa anche dei bei fiori, sia all’apice dell’ortaggio, sia sullo stelo. I primi sono detti “maschi”, i secondi “femmine”. Sono i famosi fiori di zucca, con i quali (previa eliminazione del pistillo) si possono realizzare tanti piatti, tra cui frittate e sughi per la pasta.
Le zucchine ormai si trovano sul mercato tutto l’anno, anche se in realtà sono un ortaggio tipico della tarda primavera e dell’estate. A mio avviso conviene sempre gustarle nella loro stagione perché, oltre a costare meno, sono più complete dal punto di vista nutrizionale e più saporite.
Le zucchine contengono poche calorie e sono prive grassi. Sono però una buona fonte di potassio, vitamina E, vitamina C, acido folico, luteina e zeaxantina. La maggior parte di questi nutrienti sono molto sensibili al calore; per goderne al massimo i benefici conviene pertanto trovare un modo rapido per cucinare le zucchine, se non addirittura mangiarle crude affettate in insalata con la mandolina. Dal punto di vista terapeutico le zucchine hanno un’azione lassativa, rinfrescante, antinfiammatoria, diuretica e disintossicante.

Quando si acquistano le zucchine conviene sceglierle ben sode al tatto, con la buccia tesa e brillante, dando la preferenza a quelle piccole e sottili. Non devono presentare ammaccature e devono avere una leggera peluria, indice di freschezza.

Si noti che le zucchine sono facilmente deperibili. Non si conservano per più di 3-4 giorni nel frigorifero e col passare dei giorni perdono sempre più le ottime caratteristiche nutritive.

Le zucchine hanno un sapore neutro che non prevale su quello di nessun altro alimento. Per questo sono ideali per preparare contorni leggeri (spessi arricchiti con erbe aromatiche) e rientrare nell’esecuzione di molti piatti a base di proteine (carne, pesce, uova e formaggi). Particolarmente gustose sono le zucchine ripiene, di cui esistono infinite versioni.
Un ultimo consiglio: non è necessario eliminare le estremità della zucchina, che sono gustose come il resto dell’ortaggio e, nel caso di bollitura della zucchina intera, permetteranno di farle assorbire meno acqua.