Per il menù di Pasqua, qualche ricetta con le uova di quaglia!
Di Nicoletta A.Le minuscole uova di quaglia sono un ingrediente insolito e raffinato, adatto a un menù elegante come quello del giorno di Pasqua, nel quale la simbologia dell’uovo è particolarmente importante.
Sono molte le cucine etniche che utilizzano le uova di quaglia: in Giappone sono spesso impiegate per preparare il tamago, la frittata che entra nella preparazione del sushi, in Colombia e Venezuela, un uovo di quaglia posto sulla punta di uno stuzzicadenti è spesso posto a decorazione di hot dog e hamburger. Nelle Filippine, il kwek-kwek è un popolare cibo di strada, costituito da uova di quaglia alla coque immerse in una pastella di colore arancione e fritte in olio profondo. In Vietnam le uova di quaglia rassodate vengono vendute in cartocci come snack sulle bancarelle per strada.
Ecco alcune idee su come prepararle “all’europea”.
Uova di quaglia con maionese: le uova devono essere rassodate per 4 minuti in acqua bollente e poi lasciate per 4 minuti in acqua fredda, poi sgusciate, poste sul piatto di portata, decorato con una maionese freschissima distribuita con un sac-à-poche e spolverizzata con prezzemolo tritato.
Uova di quaglia in salsa verde: rassodare le uova come indicato sopra, sguasciarle e poi appoggiarle su uno specchio di salsa verde preparata frullando finemente 1 manciata di foglie di prezzemolo, 12 capperi, 2 acciughe, 50 grammi di pane precedentemente ammollato in aceto, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva e qualche goccia di limone.
Uova di quaglia piccanti su letto di misticanza: rassodare le uova di quaglia, sgusciarle e tagliarle a metà. Mondare e lavare bene 2 manciate di insalatina mista, tagliarla, disporla su un piatto da portata formando una sorta di praticello su cui distribuire i mezzi ovetti suddivisi disposti come petali di un fiore. Condire con una vinaigrette formata con maionese diluita con succo d’arancia filtrato, sale e pepe bianco.
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