Che cos’è l’oro commestibile?
Di Daniele GrattieriL’oro commestibile, o oro alimentare è un prodotto alimentare utilizzato come decorazione e guarnizione in numerose ricette.
L’oro è un metallo prezioso decisamente versatile ed oltre ad essere indossato come sfarzoso gioiello può essere impiegato come lussuoso ingrediente in cucina.
L’oro alimentare in commercio viene ricavato esclusivamente da materia prima pura ovvero l’oro fino a 24 carati. Questo viene poi sottoposto a lavorazioni e trattamenti specifici che ne garantiscono la sicurezza per il consumo umano ed infine trasformato in sottilissimi fogli di colore dorato.
La Direttiva 94/36/CE del Parlamento europeo del 30 giugno 1994 classifica l’oro e l’argento alimentare come coloranti alimentari (rispettivamente E175 e E174). Questi elementi non hanno alcun effetto sul gusto dei cibi a cui vengono aggiunti, poiché non hanno reattività. Quindi questa classificazione rende l’oro alimentare a tutti gli effetti una decorazione commestibile, senza controindicazioni per la salute.
Avendo un sapore neutro non va in nessuna maniera ad intaccare il sapore delle proprie creazioni culinarie né ad alterare la loro consistenza. Anzi utilizzando l’oro alimentare come decorazione sui propri piatti non potrà che arricchirli e renderli ancora più unici e lussuosi.
Solitamente l’oro alimentare viene utilizzato come abbellimento su piatti pregiati, sofisticati cocktail o nei flûte di champagne ma è impiegato soprattutto in pasticceria e nell’arte del cake design, ovvero l’arte culinaria delle decorazioni di torte e cupcakes per rendere questi dolci ancora più preziosi.
Negli ultimi anni anche i grandi chef stellati si sono innamorati di questo ingrediente e lo hanno inserito nelle loro cucine e nei loro piatti: nei menù dei più rinomati ristoranti si possono trovare risotti impreziositi da questa particolare decorazione, tortini di color dorato, cioccolatini oppure gelati ornati di foglie color oro e secondi piatti eleganti e cosparsi di qualche briciola di questa pregiata decorazione.
Il risotto oro e zafferano per esempio è una nota specialità creata dal cuoco Gualtiero Marchesi, considerato uno dei padri della cucina italiana contemporanea.
Oro commestibile, un ingrediente usato già in antichità
L’oro commestibile è un ingrediente culinario utilizzato fin dall’antichità.
Il suo utilizzo a fine alimentare risale alla cultura orientale ma sembra che anche nell’Antico Egitto venisse adoperato per creare un particolare pane farcito con polvere d’oro e nell’epoca romana durante i maestosi banchetti degli imperatori non potevano mancare torte realizzate con foglie di questo prezioso elemento. Una leggenda narra anche che Cleopatra amava deliziarsi con frutta secca ricoperta da foglie di oro puro.
Anche durante il periodo medievale l’oro veniva utilizzato nelle cucine per dar vita a pietanze raffinate e sfarzose: queste venivano realizzate soprattutto per impressionare gli invitati dato che l’oro era, ma lo è tuttora, un simbolo di grande ricchezza.
Anche nelle Signorie e nelle corti nobiliari delle epoche successive è stato largamente utilizzato l’oro commestibile come elemento decorativo: durante i banchetti di nozze era usanza utilizzarlo sulle portate oppure per creare uno speciale confetto per il fine pasto.
Oro commestibile: come acquistarlo?
L’oro commestibile può essere realizzato in diversi formati e si può propendere per una tipologia rispetto ad un’altra in base a quello che si vuole creare e guarnire.
Il formato in foglia è ideale per dare un tocco magico e creativo alle proprie ricette e può essere utilizzato come decorazione sia su torte che su differenti piatti che vanno dall’antipasto al dolce.
Si può acquistare anche in polvere od in briciole ed utilizzarlo soprattutto nei drink, per decorare barrette di cioccolata, nei finger food oppure spolverato sulle svariate creazioni di cake design.
Infine vi è l’oro alimentare in fiocchi che può essere cosparso su un piatto oppure su un bicchiere per decorarlo oppure impiegato nelle pietanze di alta cucina.
L’oro alimentare è disponibile in negozi alimentari specializzati ma anche su Amazon.
Ma come poterlo applicare facilmente sulle proprie creazioni? I grandi chef consigliano di utilizzare delle speciali pinzette da cucina che possono essere in metallo oppure in bamboo. Si può adoperare anche un cucchiaino ma bisogna ricordarsi di non toccare l’oro alimentare direttamente con le dita perché è un prodotto che teme particolarmente l’umidità e quindi la sua consistenza potrebbe risentirne.
Per questo motivo, una volta acquistato, l’oro commestibile deve essere conservato correttamente in un luogo fresco ed asciutto.
Commenta o partecipa alla discussione