Come preparare una peperonata con tutti i crismi
Di Nicoletta A.E’ vero che la stagione non è ancora piena per i peperoni migliori e più saporiti, ma noi ci portiamo avanti spiegando come si può cucinare una peperonata eccellente, ottima anche riscaldata il giorno dopo senza che il sapore ne risenta – e adatta come guarnizione per carni in umido, come il pollo alla cacciatora. Per quanto riguarda la sua digestione, che alcuni trovano difficoltosa, non è questione di calorie ma proprio di una sostanza contenuta nei peperoni che si deposita sulle pareti dello stomaco (ne abbiamo parlato qui).
Affettare 1 cipolla e farla dorare leggermente con 1/2 bicchiere d’olio extravergine d’oliva in un tegame coperto. Aggiungere qualche cucchiaio di acqua e proseguire la cottura a tegame scoperto. Fare abbrustolire leggermente 4 grossi peperoni sulla fiamma, spellarli, aprirli, privarli dei semi, lavarli, asciugarli e tagliarli a listerelle. Tagliare a pezzi anche 6 pomodori maturi, eliminando semi e acqua di vegetazione. Quando la cipolla è dorata, versare nel tegame i peperoni e farli cuocere per 15 minuti a fuoco medio, poi unire i pomodori, sale, pepe e 1 spicchio d’aglio. Lasciare cuocere finché l’olio non è assorbito completamente dalle verdure. Solo al momento di servire aggiungere 3-4 foglie di basilico fresco spezzettate con le mani.
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