Ricetta: Composta di amarene

Presto sarà stagione di amarene (anche note come marene, visciole e marasche), le ultime tra le ciliegie a maturare. Forse non tutti sanno però che, dal punto di vista botanico ciliegie e amarene sono due specie ben distinte (le prime sono il frutto del Prunus avium, le seconde del Prunus cerasus) e dalle caratteristiche organolettiche un po’ diverse, specie nel gusto amaro e un po’ acido delle seconde, non gradito a tutti. Difficile invece non apprezzare le amarene cotte in varie preparazione oppure sciroppate, una vera delizia usata soprattutto per decorare gelati e dolci. Dall’amarena si ricava uno sciroppo da diluire con acqua per ottenere un’ottima bibita e anche il noto liquore maraschino, inventato in Dalmazia nel Medioevo.

Nonostante il suo gusto acidulo, l’amarena ha un alto contenuto di zuccheri, che la rende poco adatta per i diabetici. Contiene però molti nutrienti preziosi: vitamina A, vitamina B1, vitamina C, oltre che calcio, fosforo e ferro. Preziosi anche i gambi che, lasciati essiccare al sole possono essere utilizzati per infusi e decotti, dalle notevoli proprietà diuretiche.

Oggi vi insegniamo come preparare una composta di amarene, che potete usare sia per decorare un gelato alla crema o da sola, servita tiepida in coppette.

Lavare con cura 1 chilogrammo di grosse amarene, eliminare il peduncolo e il nocciolo, metterle in un tegame (meglio se di terracotta), con 10 cucchiai di zucchero, 1 pizzico di cannella in polvere e 1 bicchiere di vino rosso. Lasciare sobbollire la composta a fuoco lento finché i frutti non risulteranno cotti. Con una schiumarola eliminare le amarene e, sempre mescolando, fare addensare lo sciroppo rimasto e versarlo sulle amarene.