Ricetta di Anna Moroni: La tempura
Di Nicoletta A.La tempura è una specialità giapponese: una frittura di pesce o verdure preparata con una particolare pastella. Ormai è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per la sua leggerezza rispetto ad alti tipo di fritto.
La pastella assorbe meno grassi per due motivi principali: è quasi ghiacciata e viene mescolata con la frusta a piccoli colpetti (non conviene usare il frullino per non attivare il glutine della farina. Se anche ci sono dei piccoli grumi, non importa).
Questa che presentiamo è la versione di Anna Moroni e va benissimo per friggere gamberoni, filetti di pesce bianco, melanzane, zucchine, funghi, peperoni, foglie di salvia (ben lavate e asciugate) e fiori di zucca.
La pastella si prepara così: sbattere velocemente 1/2 bicchiere di birra, 1/2 bicchiere di acqua ben fredda, 1/2 bicchiere di fecola e 1/2 bicchiere di farina. La pastella deve riposare in frigorifero per un’ora. Poi, preferibilmente tenendo la ciotola della tempura immersa in ghiaccio, si immergono i pezzetti di pesce o verdura o le foglie e si friggono immediatamente in olio profondo caldissimo. La tempura può essere accompagnata da salsa di soia (anche detta tamari).
Con questo tipo di pastella il colore della frittura risultante è biancastro, così è nella cucina giapponese. Se si desidera un colore più dorato si può aggiungere 1 tuorlo d’uovo.
Se volete provare un’altra versione di tempura, date un’occhiata a quella proposta da Simone Rugiati.
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davvero fantastica, un’appaluso alla cuoca…