Ricetta: Fave alla giapponese
Di Nicoletta A.Le fave sono uno dei legumi più preziosi e un regalo che ci fa la primavera. In questo articolo ci siamo già dilungati sulle loro molteplici proprietà nutrizionali e anche quest’anno ribadiamo l’importanza di farne incetta quando è la stagione giusta. Oltre alle varie ricette italiane che trovate cliccando su questo link, vogliamo fornirvi qualche spunto tratto dalla cucina internazionale per cucinare le fave in maniera diversa dal solito. Vedrete che gli ingredienti non sono affatto strani, è solo la modalità di cottura e di assemblaggio che fa la differenza.
Mettere in ammollo per 12 ore 200 grammi di fave secche private della buccia, poi lavarle bene e metterle in una casseruola, coprendole completamente con acqua fredda. Portare a ebollizione, poi spegnere il fuoco e lasciare le fave in ammollo per un’ora o più. A questo punto aggiungere 1 cipolla tritata, 1 spicchio di aglio tritato e sale. Riportare a ebollizione, poi abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 90 minuti, finché le fave saranno tenere. Poi passare il tutto al passaverdure e mettere la purea in una padella con 1/2 bicchiere di olio già caldo. Lasciare cuocere a fuoco basso per dieci minuti, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno. Servire con 150 grammi di riso per minestre precedentemente cotto al dente in brodo ristretto e aromatizzato con un pizzico di peperoncino rosso in polvere.
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