Ricetta: Fritole alla veneta (dolce tipico di Carnevale)
Di Nicoletta A.La fritola xe un dolxe tipico de Carneval, così dice Wikipedia in lingua veneta: un vero spasso da leggere e non difficile da capire! Anche noi vogliamo averle nel nostro database di ricette, tenendo presente che la dimensione di queste frittelle dipende dai gusti e che usando il latte invece dell’acqua si ottiene un gusto più ricco e raffinato. Per quanto riguarda il vino adatto per accompagnarle, noi vi consigliamo un Moscato dei Colli Euganei, servito a una temperatura di 12° C.
Ammollare 100 grammi di uvetta in una tazza con 1 bicchierino di rum. In una boule setacciare 300 grammi di farina, aggiungere 50 grammi di zucchero, 20 grammi di lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida, mescolare con un cucchiaio di legno, aggiungendo poco per volta altra acqua in maniera da ottenere un composto piuttosto morbido.
Aggiungere la scorza grattugiata di 1 limone biologico, l’uvetta con il rum, 40 grammi di pinoli, 40 grammi di scorza di cedro candita tagliata a dadini.
Mescolare accuratamente, poi lasciare riposare la pasta, coperta con un canovaccio in un luogo tiepido per 5 ore. Iniziare a scaldare abbondante olio per friggere in una padella di ferro e nel frattempo lavorare ancora il composto, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua se la pasta non risulta sufficientemente fluida.
Quando l’olio è bollente, buttare delle cucchiaiate di composto lasciando gonfiare e colorare le fritole. Toglierle con una paletta forata, appoggiarle su carta assorbente e poi servirle cosparse con zucchero vanigliato. Servire subito oppure conservarle per massimo un’ora in forno a 80° C, con lo sportello aperto.
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