Ricetta: Marmellata di cipolle rosse e aceto balsamico
Di Fabio B.Si chiama “marmellata” perché analoga è la preparazione, ma questa conserva dal gusto agrodolce non è certo ideale per essere spalmata sul pane e burro a colazione. Si tratta invece di un intingolo squisito per accompagnare e rafforzare il gusto dei formaggi stagionati (pecorino, grana, parmigiano, provolone) o affumicati, così come le carni più saporite (come maiale, selvaggina o arrosti di manzo).
Mondare accuratamente 1 chilogrammo di cipolle rosse di Tropea, tagliarle a julienne, sistemarle in una zuppiera con 400 grammi di zucchero bianco semolato, la scorza di 1/2 limone, 2 chiodi di garofano, un pizzico di cannella in polvere. Lasciare macerare per circa 2 ore. Poi trasferire il composto in una capace casseruola e cuocerlo sempre rimestando fino a quando non acquista la consistenza tipica di una confettura. Aggiungere 4 cucchiai di aceto balsamico e lasciarlo evaporare. Poi spegnere il fuoco e versare la marmellata bollente nei vasetti sterilizzati. Richiudere con il tappo ermetico, capovolgerli, coprirli con una coperta di lana e lasciarli raffreddare completamente prima di riporli in dispensa.
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