Ricetta: I mostaccioli sardi
Di Nicoletta A.I mostaccioli sono un dolce di origini antichissime, di cui parla perfino Cicerone. Forse sono un’eredità lasciataci dagli arabi, ma non è certo. Ne esistono moltissime versioni in molte regioni d’Italia, con lo stesso nome ma ingredienti diversi e nella preparazione. Noi vi vogliamo parlare dei mostaccioli sardi, tipici della provincia di Oristano. La preparazione tradizionale di questi morbidissimi e leggeri biscotti richiede l’impiego di lievito madre e tempi di lievitazione lunghissimi, anche 30 giorni! Noi vi proponiamo una versione casalinga più abbordabile.
Su una spianatoia disporre a fontana 500 grammi di farina 00 con 30 grammi di lievito di birra disciolto in acqua tiepida. Unire 500 grammi di zucchero, 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di cannella in polvere e la scorza grattugiata di 1 limone. Lavorare l’impasto con cura e lasciarlo lievitare dentro una capiente ciotola per almeno un giorno, coperto con un canovaccio. Poi tirare la pasta con un mattarello fino a ricavare una sfoglia alta 1/2 cm. Tagliare la pasta a forma di rombi grandi con lato di circa 10 cm. Lasciarli riposare per almeno 2 ore, poi trasferirli su una teglia da forno coperta di farinata e farli cuocere a 160 °C per 20 minuti. Intanto preparare una glassa con 100 grammi di zucchero sciolto in poca acqua tiepida. Quando i mostaccioli sono cotti e ancora caldi spennellarli con lo sciroppo e lasciarli raffreddare per almeno un’ora.
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