Ricetta: Pasta alla Norma
Di Nicoletta A.Questo piatto è tipico della città di Catania, dove si dice che per gustarlo appieno, ogni forchettata dovrebbe comprendere un po’ di pasta, un po’ di ricotta, di pomodoro e un pezzetto di melanzana. Sarà, ma anche senza tanta precisione, il gusto è straordinario. Sembrerebbe che a dare il nome “Norma” alla ricetta sia stato Nino Martoglio, commediografo catanese. Davanti al piatto di pasta così preparato, esclamò: “È una Norma!” paragonandola all’eccellenza dell’opera di Vincenzo Bellini.
Sbucciare 2 melanzane lunghe, tagliarle per il lungo a fette di 1/2 cm di spessore. Metterle in una ciotola cospargendo ogni strato di sale grosso (2 cucchiai in tutto). Coprirle e mettere sopra il coperchio un peso; lasciare riposare per un’ora. Poi scolare la melanzane e strizzarle molto bene. Poi friggerle in abbondante olio d’oliva caldo, finché saranno dorate da entrambi i lati, quindi posarle su carta assorbente. Intanto lessare 300 grammi di pasta (spaghetti o maccheroni) e scaldare 150 grammi di salsa di pomodoro. Scolare la pasta al dente e condirla con la salsa e 70 grammi di ricotta salata grattugiata (cacioricotta, oppure pecorino). Versare la pasta in un piatto di portata e coprirla con le fette di melanzana, decorare con foglie di basilico, cospargere con altri 30 grammi di ricotta grattugiata.
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